comune di Sesto al Reghena | Pordenone with love

COMUNE DI SESTO AL REGHENA

my

Culla del potere temporale nell’intero Friuli Occidentale, grazie alla presenza dell’Abbazia benedettina di S. Maria in Sylvis, il Comune ha mantenuto nei secoli intatto il suo antico fascino e mistero. L’acqua cristallina, che sgorga in grande quantità, fu fonte di ispirazione del poeta Ippolito Nievo il quale dedicò un componimento alla fontana di Venchieredo.

A Stalis, invece, ruotano ancora le pale del vecchio mulino sotto i colpi del Lemene.

 

Storia

L'origine di Sesto è ricondotta all'epoca pre-romana, come ci confermano i numerosi reperti archeologici rinvenuti nel territorio.

La romanità di Sesto è ribadita dal suo stesso toponimo: Sesto era infatti una statio, ossia un posto militare collocato al sesto miliario della strada che collegava Concordia con il Norico.
Conobbe un significativo sviluppo con la dominazione longobarda, ma fu poi piegata dalle scorrerie degli Ungheri.
Nel Medioevo visse un periodo di grande splendore con l'annessione dell'Abbazia e dei suoi territori al dominio feudale del Patriarcato di Aquileia fino a quando Venezia invase militarmente il Friuli nel 1418.

Con il trattato di Campoformido, nel 1797, si pose fine alla vita della Repubblica Veneta e nell'Ottocento il territorio di Sesto si intrecciò con le vicende del Regno Lombardo-Veneto fino all'annessione al Regno d'Italia.
L'attuale denominazione di Sesto al Reghena risale appunto al 1867, quando il Friuli venne annesso all'Italia e fa riferimento al fiume Reghena che attraversa il paese.

Centro storico

Percorsi

Così denominata perché allora immersa in una estesa selva, venne fondata intorno alla prima metà dell’VIII secolo.

Centro di potere temporale di grande importanza, in...

my

Manifestazioni principali

Manifestazioni

Sexto 'Nplugged

Ambientato nell’ampio spazio centrale del complesso abbaziale di Santa Maria in Sylvis a Sesto al Reghena, negli...

my

Da non perdere

Percorsi

La Fontana di Venchieredo è uno dei più noti luoghi letterari del Friuli, celebrata da Ippolito Nievo e riscoperta da Pier Paolo Pasolini.
La bellezza e la suggestione di questo luogo,...

my
Percorsi

Nella zona di Sesto al Reghena, il Colàz (biscotto tradizionale delle antiche comunità friulane e giuliane), ha assunto nel tempo il nome Bussolai. Si tratta di biscotti dall’impasto...

my
Percorsi

Legato alla storia dell’Abbazia di Sesto e degli insediamenti rurali che crebbero nei suoi domini, il complesso dei mulini di Stalis ebbe parte anche nella vita sociale dei cordovadesi.
Di...

my

Informazioni