Quale è il dolce artigianale tipico di Cordovado? Si chiama Spaccafumo, ed è tanto buono quanto ricco: fichi secchi, uvetta, noci, nocciole, pinoli, mandorle, arancini e miele!

Questo dolce porta il nome di un personaggio che troviamo nel cap. IV de "Le confessioni di un italiano" di Ippolito Nievo, che come sapete ha trovato in Cordovado il luogo di ispirazione per il suo scritto: "Lo Spaccafumo era un fornaio di Cordovado il quale, messosi in guerra aperta colle autori circonvicine, dal prodigioso correre che faceva quando lo inseguivano, avea conquistato la gloria d'un tal soprannome".

E a questo "Don Chisciotte contrabbandiere" è stata anche dedicata dall'Amministrazione Comunale una sagoma equestre in ferro battuto, che potete ammirare ai piedi del campanile della Nuova parrocchiale.