Barbatelle, le radici del vino
La provincia della Destra Tagliamento è famosa in tutto il mondo per le barbatelle (piante del vino). Gli oltre 250 vivaisti, con i loro 70 milioni di innesti-talea l’anno, coltivano più della metà del prodotto nazionale, che viene poi esportato in tutto il mondo.
Da queste "radici", quindi, prendono corpo i migliori vini presenti nel mercato internazionale. È un po' come se una parte delle nostra terra, quella dove appunto le barbatelle vengono generate fosse poi esportata nei cinque continenti per far germogliare le viti dalle quali nasce l’uva utilizzata per produrre i grandi “sapori enologici” diffusi su tutte le tavole.
È nell'area di Rauscedo, frazione del comune di San Giorgio della Richinvelda, che hanno sede le più importanti cooperative di produzione e vendita di barbatelle. I viticoltori italiani e di altre nazioni si aspettano dal loro lavoro e da quello dei tecnici della cooperativa materiale perfettamente selezionato, da utilizzare per ottenere vigneti sani, longevi e di alta qualità a vantaggio della viticoltura mondiale.