Ristorantino rustico dall'atmosfera calda e accogliente dove poter gustare le abbondanti e deliziose paste.
La cucina propone oltre agli spettacolari primi piatti,dei gustosi secondi , panini deliziosi e dolci fatti in casa.

 

Nato come fiaschetteria, la storia narra che il locale fu regalato a colui che ne diventò il proprietario da un ricco del luogo come ricompensa poiché, grazie ad un unguento di sua invenzione, aveva guarito il figlio da una cancrena alla gamba. In seguito il locale viene trasformato in trattoria con menù, rinomati nella zona, a base di selvaggina.
Dal settembre 1981 Walter Monti, da sempre nel settore della ristorazione, ha rilevato l’attività proponendo piatti preparati con creatività dalla moglie Maria. Negli anni diversi personaggi sono passati al Dry Bridge: Robert Fripp dei King Crimson e Marco Mengoni.
Il Dry Bridge è molto amato anche dagli alpini locali: in occasione dell’87° Adunata del 2014 a Pordenone, l’intero corteo che passava davanti al Dry Bridge, si è fermato innanzi al locale per omaggiare la titolare che proprio quel giorno festeggiava il compleanno.