Confini e identità
Dopo il ciclo di incontri di cultura economica di questa primavera – tutto modulato su Europa, austerità, crescita, integrazione – l’IRSE propone una serie di approfondimenti storico politici.
Il caso ucraino ci interpella con domande di fondo non più eludibili. L’Unione europea, sempre più frammentata piuttosto che integrata, è un soggetto politico? A 25 anni dalla caduta del muro quale rapporto con la Russia? Dove finisce quell’Europa unita che – continuiamo a ripeterci come un mantra – è nata sul non più guerre? “…Non possiamo sottovalutare le divisioni e le tensioni che si sono accumulate fra Europa e Russia – afferma in un recente lucido articolo Romano Prodi – resto tuttavia fermamente convinto che la via per trovare un accordo che permetta all’Ucraina di vivere in pace sia tecnicamente percorribile (…) basta avere la sufficiente volontà politica per percorrerla, partendo dall’imprescindibile dato di fatto che l’Ucraina non può essere né russa né europea e che può vivere bene solo se diventa un ponte fra Russia ed Europa”.
Proprio all’Ucraina sarà dedicato il primo incontro, per andare alle radici, tra cronaca e storia, con lo storico Simone Attilio Bellezza, esperto di storia dell’Europa orientale, che vive tra Torino e Kiev, autore del libro Ucraina. Insorgere per la democrazia. Bellezza ci aiuterà anche a leggere i risultati delle recenti elezioni, oltre ogni semplicismo fuorviante.
Seguirà l’intervento di Matteo Tacconi, giornalista sul campo, che segue da alcuni anni l’Europa centro-orientale, i Balcani e l’area post-sovietica, calandosi nella quotidianità delle persone e nei luoghi cruciali della corsa dell’Est verso la libertà. Racconta le sfide e le difficoltà degli ultimi arrivati in Europa, ripercorre le tappe fondamentali che portarono alla caduta dei regimi socialisti, intervistando quelli a cui il Muro sembra crollato l’altro ieri così come quelli che ne hanno sentito appena parlare.
Un terzo incontro è affidato a Renzo Guolo, studioso dell’islam e del fondamentalismo islamico; per analizzare anche il fenomeno terribile di quei “figli d’Europa stregati dall’odio”, musulmani di seconda generazione, cittadini europei che vanno a combattere nelle file dello Stato Islamico.
Questo il dettaglio del programma:
Giovedì 20 novembre 2014 ore 15.30 - UCRAINA TRA CRONACA E STORIA: UN PONTE FRA RUSSIA ED EUROPA?
Simone Attilio Bellezza, Università di Trento
Venerdì 28 novembre 2014 ore 15.30 - 25 ANNI DALLA CADUTA DEL MURO: DIVERSE STRADE DELLA DEMOCRAZIA
Matteo Tacconi, giornalista professionista
Giovedì 11 dicembre 2014 ore 15.30 - L’ISLAM RADICALE CONTRO L’OCCIDENTE
Renzo Guolo Università di Padova
La partecipazione agli incontri è gratuita e aperta a tutti
È comunque gradita l’iscrizione, facendo pervenire ENTRO IL 15 NOVEMBRE i propri dati alla Segreteria Irse. irse@centroculturapordenone.it / t. 0434 365326