Dal 20 al 22 luglio un percorso tra film, musica, fotografia e letteratura made in FVG con il sostegno del Comune di Spilimbergo e della Fondazione Friuli

È alla sua seconda edizione il DarkEst, evento culturale che si svolge nel parco delle ex scuole elementari di Tauriano di Spilimbergo, da giovedì 20 a sabato 22 luglio. Un festival con l’ambizione di dare spazio agli artisti friulani affermati ed emergenti e di raccontare la nostra Regione sotto nuove luci. L’evento, organizzato da ZeroZeroBudget, è una delle “Perle di Mosaico” estive e viene realizzato grazie al sostegno del Comune di Spilimbergo e della Fondazione Friuli, con la collaborazione della Società operaia di Tauriano, dell’Associazione La Garitta e di Foto Ottica Borghesan.

La manifestazione si sviluppa lungo tre serate che hanno una struttura simile: all’inizio un momento letterario e musicale, poi si procede con la proiezione del film selezionato e la chiusura è “a dark goodnight” ovvero la visione di cortometraggi a tematiche gotiche e horror. Il comun denominatore per ogni parte del festival è appunto il luogo, il Friuli Venezia Giulia, che è sì un set cinematografico ma anche il vero protagonista di tutto ciò che accade. In concomitanza con l’evento i visitatori potranno ammirare le fotografie di Andrea Ferrarin, che ha colto nei suoi scatti le atmosfere del un paesaggio al limite tra la veglia e il sonno: “Dal tramonto all’alba”, questo il titolo della mostra. Ad accompagnare i cinefili ogni sera sarà aperta un’area dove poter gustare piatti della tradizione culinaria spilimberghese e a intrattenerli ci penserà l’illusionista René con attimi di vera magia.

Giovedì 20 luglio
Si inizia alle ore 20.00, con il primo dei tre “aperitivi con l’autore”, coordinati da Maria Irene Cimmino che presenterà Andrea Ribezzi e il suo “Prigionieri dell’odio”. Segue una video intervista di Renzo Sovran alle due giovani spilimberghesi Caterina Bortolussi e Francesca Rosset che hanno fondato l’etichetta di moda “Kinabuti” per uno stile etico che rafforza le donne e si propone come modello di sviluppo per la Nigeria e possibilmente per l’Africa intera. La musica è un assaggio della sonorità popolare proposta dal trio Montanari, Venier e Bortuzzo.
Il film della prima serata è “Un fret invier” di Gianluca Fioritto, seguito a ruota dalla buonanotte dark da brividi di Luca Bertossi con “Lost Notes”.

Venerdì 21 luglio
Nella giornata di mezzo, l’aperitivo delle 20.00 è dedicato a Rocco Burtone con “Nessun colpevole”, che cederà poi il palco allo show comico di Catine (al secolo Caterina Tomasulo) in “50 sfumature di friulano”. Il film della serata è “Un ferragosto all’italiana” di Cristian Canderan e chiude in dark “Galvana” di Luca Tassone.

Sabato 22 luglio
Serata conclusiva del festival, con inizio anticipato alle 19.00 per il concerto di La stanza di Lucas. Lo scrittore presentato è Elena De Vecchi con “Stanca morta” a cui segue la premiazione del vincitore del contest fotografico social “Tracce del Medioevo in Friuli Venezia Giulia oggi”: i fotografi o gli aspiranti fotografi hanno tempo fino al 20 luglio per pubblicare sulla pagina Facebook di ZeroZeroBudget le immagini – con l’hashtag dell’evento (#darkest2017) – che verranno valutati dalla giuria presieduta da Gianni Cesare Borghesan. Ma i concorsi non si fermano qui: nell’ultima sera si svolge anche lo “Short movie contest”, concorso di cortometraggi di produzione locale, votati dalla giuria guidata dal regista Ferdinando Vicentini Orgnani. Suo sarà l’ultimo film proiettato, un noir dal sentore di commedia, dal titolo “VinoDentro”. Con la premiazione del migliore corto finirà la seconda edizione del DarkEst, ma non la festa, che potrà proseguire fino… allo svanire dell’oscurità!

L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito e in caso di maltempo le proiezioni saranno al coperto.