E' l'ora della Lambretta
Con questo messaggio dai canali della radio italiana, Innocenti presenta il primo modello di lambretta sul mercato delle due ruote.
Nel quartiere di Lambrate, nella riconvertita fabbrica che inizialmente era dedicata alla produzione di tubazioni d'acciaio senza giunti - tubi innocenti, si stava lavorando alla produzione del rivoluzionario scooter.
Il primo modello immesso sul mercato nel 1947 con il nome Lambretta, modello A, fu progettato dagli ingegneri Pier Luigi Torre (progettista dei motori dell' idrovolante Savoia-Marchetti S55A della trasvolata atlantica di Italo Balbo) e Cesare Pallavicino (ex direttore tecnico, prima della Breda e poi della Caproni).
Nasce così il mito Lambretta che entra nei cuori non solo degli italiani, ma anche di molti appassionati in tutto il mondo: prodotta anche in altri paesi come Argentina, India, Spagna, e Cile, diventa presto un fenomeno di massa.
La produzione degli scooter cresce di anno in anno, con modelli sempre diversi nelle linee e nei colori. La Lambretta si dimostra presto un mezzo affidabile per il lavoro e, perché no, il tempo libero, come mostrano i cinegiornali dell'epoca. Quante volte abbiamo visto immagini in bianco e nero con intere famiglie in viaggio su di una lambretta?
Ma ahimè, la crisi per la fabbrica di Lambrate si presenta a metà degli anni sessanta: il boom economico porta ad una forte contrazione della richiesta degli scooters a favore dell'automobile, ormai alla portata di tutti. La strategia commerciale della Innocenti porta così ad una decisione amara: puntare sulle automobili e chiudere la produzione degli scooters. Nel 1971 la mitica Lambretta DL "macchia nera" diventa così, suo malgrado, il simbolo della parabola discendente di un marchio che tutti portiamo ancor oggi nel cuore.
Il Lambretta Club Friuli organizza, per questa ragione, una mostra per ripercorrere la storia del famoso scooter.
Presso i locali della provincia di Pordenone, denominati "ex cinema Garibaldi", sarà infatti possibile visitare da sabato 31 gennaio a domenica 15 febbraio 2015, la mostra "E' l'ora della Lambretta".
Saranno esposti i mezzi più rappresentativi e circa 100 quadri, tra stampe dell'epoca, foto e disegni originali in collaborazione con il museo scooter & Lambretta di Milano.
Per l'occasione verrà anche allestita una piccola sala in cui sarà proiettato un documentario in collaborazione con l'istituto Luce (archivio storico).
Orari: Feriali 15.30 - 19.00
Sabato, domenica e festivi: 9.30 - 12.30 / 15.30 - 19.00
Ingresso libero