Mostra Mario Sironi. Adoro il bello che mi offre l'arte e la natura
Il bello di Mario Sironi tra arte e natura: in mostra trentacinque opere del maestro del Novecento italiano.
Dal 13 aprile al 26 maggio a Palazzo Ricchieri la grande mostra antologica dedicata all’artista italiano Mario Sironi (Sassari, 12 maggio 1885 – Milano, 13 agosto 1961), uno dei maestri del Novecento italiano che innovarono il panorama delle arti figurative nel nostro Paese, facendo poi scuola a livello internazionale.
L'evento espositivo propone 35 opere, alcune delle quali tra le più rappresentative dell'artista e della temperie culturale della sua epoca. È organizzato da Pordenone Fiere e Comune di Pordenone con il sostegno della Fondazione Friuli e in collaborazione con NEF Padova. Curatela di Galleria 56 di Bologna.
Dopo il successo delle mostre “en plein air” di Bruno Lucchi nel 2019 e di Giorgio Celiberti nel 2020 e la mostra antologica di Umberto Martina del 2022, è la volta di Mario Sironi, grande maestro dell’arte moderna e contemporanea italiana, pittore, scultore, architetto, illustratore, scenografo e grafico degli anni Trenta, che teorizzò e praticò il ritorno alla pittura murale.
Abbandonati gli studi universitari di ingegneria per dedicarsi alla pittura, aderì al movimento futurista. Dopo la guerra, a cui partecipò come volontario, diede il via con alcuni altri artisti al movimento “novecentista” nel 1922 a Milano. Collaborò al Popolo d’Italia come disegnatore e critico d’arte e fu membro del direttorio della Triennale di Milano.
La sua pittura, tesa alla rivalutazione dei valori plastici distrutti dall’impressionismo, è fatta di chiaroscuro, volumi e concisione grafica, e si risolve nell’idoleggiamento di una vita eroica e primitiva.
«La mostra a palazzo Ricchieri – spiega il curatore Alan Serri di Galleria 56 – non segue una linea cronologica, ma intende rappresentare in modo completo la poliedricità dell’artista attraverso l’esposizione di opere pittoriche, anche di grandi dimensioni e dedicate alla decorazione in senso generale, di grafica pubblicate nelle riviste satiriche del tempo o di pubblicità create per i più famosi marchi dell’epoca».
Tra le opere esposte “La Giustizia e la legge” del 1935-1937, “Ritratto di Uomo Anni ‘50”, “Figure Femminili 1948”, “Composizione Grigio-Azzurra fine anni ‘40”, e il progetto per la pubblicità della Fiat 500 del 1936 circa. Un ricco catalogo contenente tutte le opere esposte accompagna l’evento espositivo.
Orario
Venerdì ore 15-19
Sabato e domenica ore 10-13 e 15-19
INGRESSO LIBERO
Informazioni
Comune di Pordenone - Ufficio Cultura