158° compleanno della Storica società operaia di Pordenone
Tutto pronto a Pordenone per i festeggiamenti dei 158 anni di Fondazione della Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione, che, dopo il successo della sperimentazione dello scorso anno, ha deciso di proseguire nella proposta di apertura al pubblico, in questa speciale occasione, della propria sede sociale, che si trova in uno dei più antichi Palazzi della Città, in Contrada Maggiore. Domenica 8 dicembre, giorno dell’Anniversario, gli spazi di Palazzo Gregoris accoglieranno due turni di visite guidate alle ore 10.00 e alle 11.30 (ingresso libero, con prenotazione consigliata), che daranno l’opportunità di accedere non solo alle sale del Centro Culturale, che solitamente ospitano incontri ed eventi, ma anche agli spazi normalmente dedicati alla direzione e organizzazione delle attività, allo studio e ricerca. Tra questo spiccano la Sala del Consiglio, con i suoi cimeli storici, e la Biblioteca-Archivio, fondo riconosciuto di particolare interesse storico e quindi sottoposto alla tutela del Ministero della Cultura, che custodisce importanti testimonianze storico-letterarie, notevoli per il territorio e la Storia d’Italia. Tra questi ricordiamo una delle rare prime edizioni de “I Sepolcri” di Ugo Foscolo (1807), la prima locandina della storica Tombola cittadina (datata 1873), il manifesto originale che richiamava la popolazione ad omaggiare il treno con la salma del Milite Ignoto, partito da Aquileia alla volta di Roma nel 1921, e una preziosa Cinquecentina con la “Tavola di tutte le cose notabili contenute ne’ Commentari di Cesare” (Venezia, 1557), recentemente ritrovata, sotto una rilegatura ottocentesca, tra i vari volumi oggetto di costante studio e catalogazione.
Ad accogliere e guidare i visitatori nella storia e negli spazi di attività della SOMSI di Pordenone, Centro di divulgazione culturale riconosciuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, saranno gli studenti e studentesse dell’Istituto Tecnico per il Turismo F. Flora di Pordenone, uno dei molti Istituti scolastici che collaborano stabilmente con l’Operaia nelle sue numerose attività, mentre alle 11.00 è programma la cerimonia ufficiale di benvenuto alla cittadinanza, ai Soci e alle autorità, a cominciare dai rappresentanti degli Enti che sostengono l’iniziativa, come la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Pordenone.
Fondata l’8 dicembre 1866, a breve distanza dall’annessione del Friuli al Regno d’Italia, la SOMSI di Pordenone vanta tra i suoi Promotori anche l’allora Commissario Regio Quintino Sella, mentre nel 1867 proclamava presidente onorario Giuseppe Garibaldi, che l’anno successivo arrivò in visita alla città.
La Società Operaia opera dal 1889 in Palazzo Gregoris, dimora nobiliare del XVII secolo di cui è proprietaria di un’ampia porzione (ampliata nel 1981): si tratta di un immobile storico sottoposto a vincolo monumentale dal Ministero tramite la competente Soprintendenza del FVG, alla tutela del quale la SOMSI si è impegnata con molta energia, così come nel suo accurato restauro e riallestimento degli spazi secondo le necessità culturali di un Sodalizio che ha accompagnato la crescita civile, sociale ed economica di Pordenone, mantenendo fede alla sua storica vocazione verso “le attività e le iniziative rivolte a favorire l’elevazione culturale, sociale e morale dei cittadini”.
Sarà accessibile in Palazzo anche il percorso della mostra creativa “Il Garbuglio”, con le opere di Maria Antonia Fazion e Barbara Piani, un viaggio materico ed emozionale che porta i visitatori a contatto con parole, colori e riflessioni legate agli stati d’animo ed esperienze del vissuto personale, cui la fantasia ha dato forma attraverso filati, texture, carta, collage, aforismi e poesie.
Info sul web: www.somsipn.it e sulle pagine social della Storica Società Operaia di Pordenone.