Blanc European Festival 2024 | Pordenone With Love
Dal 20 luglio al 20 ottobre

Blanc European Festival 2024

“Arte e Natura” è il binomio luminoso dell’edizione 2024 del Blanc European Festival: dal 20 luglio al 20 ottobre, performance multi-art, anche in luoghi non convenzionali.

Artisti di fama nazionale e internazionale si accostano con sensibilità al tema del creato, al rapporto uomo-natura. Attraverso una mescolanza originale di linguaggi e forme espressive, sollecitano la riscoperta di alcuni tesori storico-naturalistici del territorio, seguendo la scia del colore “bianco”, archetipo e simbolo di luce e gioia, che ha ispirato il titolo del festival fin dalla prima edizione del 2019.

L’EVENTO DI APERTURA DEL FESTIVAL: 20 luglio

Si comincia con la Sicilia in Friuli. L’inaugurazione della rassegna propone un inizio sorprendente che unisce, in una sorta di ponte storico, agricolo e naturalistico, gli estremi dell’Italia. Sabato 20 luglio alle ore 17:30, nella Sala Polifunzionale di Tramonti di Sopra, si potrà fare un viaggio inedito nella “KOLYMBETHRA: IL GIARDINO RITROVATO”, con Giuseppe Lo Pilato, curatore della gestione agronomica e paesaggistica del Giardino della Kolymbethra, e Tiziana Sandrinelli, presidente regionale del FAI FVG. L’incontro sarà moderato da Andrea Spagnol, responsabile gruppo FAI Spilimbergo-Maniago.

Collocato nella Valle dei Templi di Agrigento, il Giardino della Kolymbethra è un raro gioiello archeologico e agricolo, un luogo straordinario che racchiude i colori, i sapori e i profumi della terra di Sicilia e racconta, con i suoi reperti e i suoi ipogei, scavati 2500 anni fa, la storia dell’antica Akragas. Giuseppe Lo Pilato è il protagonista del suo recupero: in tempi recenti, lo ha salvato dalle mire dell’abusivismo edilizio, valorizzandone tutte le sue potenzialità.

ALTRI EVENTI IN LUGLIO E AGOSTO:

Venerdì 26 luglio, alle ore 20:45, sul Sagrato della Chiesa di San Nicolò, a Castelnovo del Friuli, sarà la volta di “COLÔRS: gli FLK in Concerto”. Il famoso gruppo folk friulano ripropone dal vivo l’album dell’esordio “Colôrs”, il lavoro più conosciuto del loro repertorio, il disco simbolo del loro modo di fare musica. Un insieme colorato e divertente, dinamico e coinvolgente, che mescola influenze e stili, attraversando i diversi gusti musicali dei singoli componenti. A unirli è l’uso di una lingua “diversa”, non omologata, evocativa e cantabilissima come il friulano, nella voce della vocalist Cristina Mauro. In caso di maltempo l'evento si svolgerà all'interno della chiesa.

 

Domenica 28 luglio, alle ore 20:45, la Vecchia Strada della Valcellina, a Barcis, sarà in connessione con il cosmo, con un evento dal titolo evocativo, “TI REGALO LA LUNA: musica e riflessioni sulla magia del nostro satellite”, che vedrà insieme la soprano Silvia Celadin, il pianista Pierluigi Piran e il fisico e ricercatore Fabrizio Coccetti.

Protagonista sarà la Luna, sempre cantata dagli artisti di tutto il mondo, affascinati dal delicato chiarore e dalla vena di mistero. Entità celeste, intrisa di magia e suggestioni, che, sopra la testa degli uomini, cambia volto e forma, lasciando interpretare il significato del suo incedere in un tempo sempre presente. Attraverso la poetica della musica, con Silvia Celadin e Pierluigi Piran, supportati dalla lettura scientifica del fisico e ricercatore Fabrizio Coccetti, si potrà acceder con facilità e naturalezza nela dimensione di silenzio e bellezza del nostro satellite. In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso il Palazzo Centi.

 

lunedì 29 luglio, alle ore 20:45, a Villa Savorgnan, a Sequals, prenderà forma “UNDINE: lo spirito dell’acqua”, concerto con la flautista Giulia Carlutti e il pianista Ferdinando Mussutto.

Il prestigioso duo udinese si esibirà in un repertorio affascinante ispirato alla composizione “Undine” di Reinecke. Undine è lo spirito acquatico nel folclore germanico. La storia della ninfa, emersa dai flutti in cerca di un’anima, attraverso il vero amore, ci porta a riflettere su come le favole siano centrali nello sviluppo della coscienza collettiva. 

Nel nostro immaginario le ondine, o undine (dal latino unda, ovvero ‘onda’) sono conosciute anche come Ninfe o Nereidi, creature leggendarie elencate fra gli elementari dell’acqua nelle opere sull’alchimia di Paracelso, il quale ipotizzava che questi spiriti acquatici dimorassero solitamente in laghi, foreste e cascate, le cui voci meravigliose venivano solitamente udite sovrapposte allo scrosciare dell’acqua.

 

Venerdì 2 agosto, alle ore 18, nella Sala Polifunzionale del Comune di Travesio, andrà in scena “SQUARCIAPACE: superare le paure è come spiccare il volo”, un'opera buffa e irriverente tra piume e trespoli a cura del Teatro della Sete di Udine.

Da un’idea di Caterina Di Fant e Lucia Linda, lo spettacolo nasce a partire da uno studio delle paure primordiali dell’uomo, il buio e il silenzio, per poi affrontare le paure legate alla nascita e alla crescita. Silenzio e buio come preludio all’azione, come un nido da cui spiccare il volo; buio e silenzio come emblema della paura ma anche come fonte di protezione. Il lavoro di ricerca si è sviluppato lungo due percorsi paralleli e interdipendenti: l’improvvisazione corporea e la scrittura poetico drammaturgica. L’incontro con le musiche di Camille-Saint Saens ha dato lo spunto per organizzare il materiale prodotto, contribuendo alla creazione della storia. Il linguaggio dello spettacolo è fatto di corpi e di ironia, cifre stilistiche della compagnia.
 

Domenica 4 agosto, alle ore 20:45, presso l’Area Cortivon (retro del Palazzo Comunale), nel Comune di Polcenigo, CHIARA DI GLERIA + BLANC STRING ORCHESTRA + BAND”: musiche di Zimmer, Led Zeppelin, Etta James, Aretha Franklin, Elvis, Pink Floyd. Sul palco Chiara Di Gleria (voce solista), Blanc String Orchestra, Roberto Viola (tastiere), Marco Andreoni (basso elettrico), Ermes Ghirardini (percussioni/batteria), Riccardo Pes (direttore e arrangiatore).

Una spumeggiante performance estiva, circondati dalle fresche acque del fiume Livenza, inonderà il sito UNESCO del Palù di tanta energia musicale. Una band eccezionale si esibirà per l’occasione con musiche di Zimmer, Elvis, Pink Floyd, e molti altri. Evento in collaborazione con il PALÙ SUMMER FESTIVAL. In caso di maltempo si svolgerà nell'auditorium dell'ex-convento di San Giacomo in Via S. Giacomo a Polcenigo.

 

Venerdì 9 agosto, alle ore 20:45, sul Sagrato della Chiesa di San Giacomo, a Clauzetto, “TRIO WHITE in concerto”: Emmanuel Bach (violino), Riccardo Pes (violoncello), Ferdinando Mussutto (pianoforte). Musiche di Mendelssohn, Haydn.

A Clauzetto, il “balcone del Friuli”, circondati da una vista che si perde sulle valli della nostra regione, Il Trio White eseguirà un repertorio con le musiche per trio con pianoforte di Mendelssohn e Haydn. Un programma ricco ed emozionante che verrà interpretato da tre musicisti d’eccezione con all’attivo importanti concerti e riconoscimenti internazionali. In caso di maltempo l'evento si svolgerà all'interno della chiesa.

Sabato 10 Agosto, alle ore 18, nel Parco di San Floriano, a Polcenigo, si suonerà “MUSICA PER LA TERRA E IL CIELO: i flauti degli Indiani d'America in concerto”. Musica dei Nativi Americani con il flautista Ivan Ceci in duo con il suo bonsai. Un affascinante viaggio sonoro tra le melodie ancestrali dei flauti nativi americani, strumenti sacri che evocano la bellezza e la profonda spiritualità delle culture indigene del Nord America. Attraverso gli strumenti, flauti, sapientemente intagliati nel legno, ispirati dalle forme della natura e realizzati da alcuni dei migliori artigiani nativi del nord America, Ivan Ceci condurrà l’ascoltatore in un percorso musicale e spirituale attraverso le grandi praterie dei territori Sioux fino ai vasti deserti dei Navajo e delle verdeggianti foreste dei Cherokee. Alla performance parteciperà anche il Collettivo VerdArte formato da una ventina di artisti land-art che creerano sculture on-sight ispirate al contesto naturalistico e alla musica di Ivan Ceci. 

In caso di maltempo l’evento si svolgerà a pochi passi nel sagrato coperto del Santuario della Santissima.

 

EVENTI D’AUTUNNO:

In ottobre, nella Galleria Herry Bertoia, a Pordenone, prenderà forma “BLANC IMPRO: jam session sul colore bianco”, con il pittore Jonathan Hooper e il suonatore di Theremin Leo Virgili.

Davvero speciale la presenza di Jonathan Hooper, prestigioso pittore della Cornovaglia e grande ricercatore visivo. Il suo lavoro è intento a cogliere, nell’estasi creativa del disegno, come si modifica lo stato d’animo nel dipinto e in chi lo osserva a seconda della luce in esso utilizzata.

Altrettanto magico l’accompagnamento di Leo Virgili con il suo Theramin, strumento che utilizza le onde elettromagnetiche governate dal gesto della mano.

 

Sempre in ottobre, a Villa Magenta, a Spilimbergo, si potrà entrare ne “IL GIARDINO MUSICALE”, ossia in un recital dedicato alle musiche dei compositori Guido Alberto Fano e Leone Sinigaglia. Con Riccardo Pes al violoncello e Pierluigi Piran al pianoforte.

Il festival ripropone “Il Giardino Musicale”, appuntamento cameristico dedicato a gemme di rara esecuzione. Fano e Sinigaglia sono autori del ‘900 italiano legato alla tradizione e allo stile tipico del nostro paese. Le linee scorrevoli e asciutte delle due sonate sono frutto di una evidente chiarezza di pensiero, dove le impetuose frasi musicali si susseguono con forza e vigore. Il dialogo serrato e gli intrecci vorticosi tra i due strumenti creano emozioni uniche all’ascoltatore, rapito da un susseguirsi tematico avvincente.

 

Il festival è realizzato con: 

il Patrocinio e il sostegno dei Comuni di : Pordenone, Tramonti di Sopra, Castelnovo del Friuli, Barcis, Sequals, Caneva, Casarsa, Clauzetto, Polcenigo, Travesio

Il supporto della Fondazione Friuli, Camera di Commercio di Pordenone-Udine, Banca 360, PordenoneFiere, Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali, Fondazione Santin, Hotel Santin, Sina Spa, Tosoni Formaggi  
In collaborazione con  Magnifica Comunità di Montagna Dolomiti Friulane, Cavallo e Cansiglio, Parco delle Dolomiti Friulane, Ecomuseo Lis Aganis, Pordenone with Love

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